"Comunicazione Comune" del 2 maggio 2013 adottata dall'UAMI e recepita dagli Uffici UE concernente l'interpretazione del Titolo delle Classi (Classificazione Internazionale di Nizza) a seguito della Sentenza della Corte di Giustizia Europea cd. IP Translator.
Con nota del 02/05/2013 n. 72814 l'Ufficiio Italiano Brevetti e Marchi ha fornito le seguenti indicazioni per i depositi di marchi d'impresa effettuati dopo il 3 maggio 2013:
MARCHI NAZIONALI
Al fine di tutelare tutti i prodotti/servizi compresi in ogni singola classe, si dovrà provvedere a scrivere per esteso e per ogni classe richiesta sulla domanda riquadro E del modulo C quanto segue:
Numero della classe, titolo completo della medesima, seguita da esplicita dichiarazione del tipo "Si richiede la registrazione per tutti i prodotti e/o servizi presenti nella lista alfabetica della Classificazione di Nizza"
Nel caso, invece, non si intenda estendere la tutela a tutti i prodotti/servizi della singola classe, basterà esplicitare le sole voci di interesse specifico.
MARCHI INTERNAZIONALI
laddove tra i Paesi designati nella domanda internazionale (moduli di domanda MM2, MM3) è richiesta la Comunità Europea poiché l’OMPI non accetta alcun tipo di dichiarazione si dovrà procedere nel seguente modo (rif. Tabelle n.5 e 6 della Comunicazione (v. allegato in basso a dx)se si vogliono proteggere :
A. al fine di tutelare tutti i prodotti/servizi della classe selezionata nel riquadro n.10 al punto a) va indicato il titolo completo della classe e al punto b) riquadro n.10 per la Comunità Europea vanno specificati tutti i prodotti/servizi della lista alfabetica di quella classe;
B. in caso contrario, per la tutela di solo alcuni prodotti/servizi, questi vanno indicati nel modulo di deposito nel riquadro n. 10 punto a).
In tutti gli altri casi, e cioè per tutti gli altri Paesi designati, nulla è cambiato a seguito della comunicazione in oggetto.