Progetto
€conomia partecipazione civic@ & legalità
Realizzato da Monithon Calabria
Associazione di promozione sociale con lo scopo di sensibilizzare e diffondere la cultura degli open data e della cittadinanza attiva. Ha affiancato gli studenti in diversi progetti, anche ministeriali, sui concetti di democrazia, legalità e monitoraggio civico, come "A scuola di Open coesione" e "La Lanterna di Diogene".
Obiettivi
L'iniziativa “€conomia partecipazione civic@ & legalità”, realizzata nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, ha voluto trasferire ai giovani la capacità di contestualizzare problemi e soluzioni attraverso salde competenze cognitive, civiche e relazionali. Questi in particolare gli obiettivi perseguiti:
- far comprendere ai giovani la “convenienza” della legalità economica-finanziaria;
- stimolare una maggiore consapevolezza sul ruolo di cittadini attivi;
- trasferire le competenze necessarie per l’utilizzo degli open data e la realizzazione di monitoraggi civici quali strumenti di partecipazione, trasparenza, legalità e sviluppo socio-economico.
Periodo: Febbraio - Aprile 2018
Studenti coinvolti: 30 studenti dell’Istituto Professionale “E. Fermi” di Reggio Calabria
Attività
Il progetto è stato così delineato:
1. Fase teorica
Lezioni frontali sui Dati Statistici ed in particolare sulla Ricerca/Elaborazione/Analisi; Open Data e Monitoraggio Civico, studio del contesto di riferimento con le relative forze e debolezze, opportunità e minacce (analisi swot) e la costituzione di grafici piramidali sulla gestione della conoscenza (knowledge management)
2. Fase osservativa/monitoriale
Laboratorio di legalità e monitoraggio civico. In questa fase i ragazzi coinvolti dall’iniziativa hanno analizzato criticamente progetti di business finanziati con i fondi europei, che spesso determinano una ricaduta in termini socio/economici per l’intero territorio calabrese. Sono state svolte azioni di monitoraggio civico nei confronti di imprenditori responsabili che svolgono la proprie attività professionali nei comuni limitrofi a quello di Reggio Calabria; sono stati analizzati progetti di interesse regionale (tra gli altri, la Scuola di integrità, realizzato nel Parco Archeologico di Sibari) e nazionale (tra i progetti esaminati, Confiscatibene.it e Opencoesione.it). Anche grazie al supporto di una imprenditrice che opera nel terzo settore calabrese si è approfondita la questione relativa all’associazionismo nella nostra Regione, quindi le tematiche della collaborazione e cooperazione, mettendo in risalto le problematicità ataviche e ragionando in maniera innovativa sulle prospettive.
3. Fase sperimentale
In questa fase i ragazzi oltre ad aver conosciuto imprenditori ed esperti che si sono cimentati in azioni di business hanno appreso i procedimenti e le prassi che stanno dietro un processo aziendale vivendo un’esperienza professionalizzante a stretto contatto con le aziende e il mondo esterno alla scuola. Sono stati informati, inoltre, da parte degli stessi Enti preposti (Camere di Commercio, Europe Direct, Informagiovani, Agenzia Regionali, ecc) in merito a tutte le politiche locali/nazionali ed europee messe in campo per agevolare e favorire il protagonismo giovanile. Gli studenti sono stati impegnati nell’individuazione di bandi di gara e/o programmi di mobilità professionali che potrebbero, in un recente futuro, rappresentare una concreta opportunità professionale. A questo punto gli alunni, dopo aver individuato il bando più consono alle loro aspettative, hanno costituito dei veri team di lavoro, con il fine di sviluppare un’idea imprenditoriale (app, prodotto, portale turistico ecc) e intercettare i finanziamenti atti a farla concretizzare.