Presentato alla Camera di Commercio di Reggio Calabria il rapporto sull'imprenditoria femminile nel sistema economico calabrese.
Reggio Calabria, 15 aprile 2011
La Fondazione Bellisario, ente per lo studio e la progettazione di interventi per l'imprenditoria e il management femminile, e la Camera di Commercio di Reggio Calabria hanno presentato oggi "Donna è impresa. Il volto delle imprese femminili a Reggio Calabria", il rapporto che fornisce un quadro completo dell'imprenditoria femminile nella provincia calabrese dal 2006 al 2010.
L'indagine è stata illustrata e discussa nel corso dell'incontro "Le imprese femminili nel sistema economico calabrese. Scenari territoriali, dinamiche ed esperienze a confronto", organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e dalla Delegazione Calabria della Fondazione Marisa Bellisario.
L'iniziativa, che è stata l'occasione per un confronto su tendenze, esperienze e scenari di sviluppo del "fare impresa" al femminile.
«Le donne oggi si mettono in proprio, non aspettano più il posto fisso. Sono più attente, più tenaci degli uomini; vogliono ottenere risultati. Esistono alcuni settori che sono ancora baluardi maschili, come la rappresentanza sindacale e in essi la partecipazione femminile deve essere sicuramente maggiore» ha dichiarato Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria alla apertura dei lavori coordinati da Antonella Naim, vicepresidente Delegazione Calabria della Fondazione Marisa Bellisario.
E per ripartire «è fondamentale il terziario, un settore dove le imprese femminili sono in crescita. La politica deve mettere in atto strategie per promuovere lo sviluppo dell'imprenditoria femminile sostenendone l'affermazione negli ambiti sociali ed istituzionali» ha affermato Roberta Caldovino, presidente del Terziario Donna della Confcommercio della provincia di Reggio Calabria e responsabile provinciale della Delegazione Calabria della Fondazione Marisa Bellisario.