Si è aggiudicata il premio nella categoria Miglior Gestione per lo Sviluppo Sostenibile (medie-grandi imprese).
Reggio Calabria, 21 aprile 2023 – Si è svolta oggi pomeriggio a Venezia la cerimonia di premiazione della X Edizione del Premio Impresa Ambiente, il più importante riconoscimento italiano del settore, organizzato dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo assieme ad Unioncamere.
A vincere sono state delle vere e proprie eccellenze italiane che hanno fatto della sostenibilità, dell’etica e dell’innovazione dei valori fondanti delle proprie aziende. Tra queste, si è aggiudicata il premio nella categoria Miglior Gestione per lo Sviluppo Sostenibile (medie-grandi imprese) l’impresa di Candidoni (Reggio Calabria) Cooperativa Fattoria della Piana Società Agricola, con il progetto Ecosistema Fattoria della Piana. Presente alla cerimonia Martina Basile, Responsabile Comunicazione.
L’azienda, che produce prodotti lattiero-caseari secondo la tradizione calabrese, ha avviato, dal 2008, un percorso di lavorazione degli scarti di produzione arrivando a costruire la più grande centrale agroenergetica del Centro e del Sud Italia. Con gli anni l’azienda ha implementato ulteriori sistemi innovativi per favorire la produzione e l’autoconsumo di energia da fonte rinnovabile quali impianti di fitodepurazione ed impianti fotovoltaici.
La cerimonia è stata trasmessa in diretta su ansa.it e sul canale youtube della Camera di commercio di Venezia Rovigo. In live streaming sono intervenuti Antonino Tramontana e Natina Crea rispettivamente Presidente e Segretario Generale della Camera di Commercio di Reggio Calabria.
“Le mie più vive congratulazioni alla Cooperativa Fattoria della Piana e al suo Presidente Carmelo Basile – ha dichiarato il Presidente Tramontana. Riuscire ad aggiudicarsi questo importante riconoscimento tra 70 imprese partecipanti e 89 progetti valutati, dimostra la bontà e la lungimiranza delle scelte compiute dall’impresa reggina ed il percorso d’avanguardia intrapreso nel segno della sostenibilità, della responsabilità sociale e dell’innovazione. Temi che sono parte integrante degli indirizzi strategici del sistema camerale e che, come Camera di Commercio di Reggio Calabria perseguiamo con forza e impegno.”
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Segue la scheda dell’impresa con le motivazioni della Giuria. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale dedicato al premio www.premioimpresambiente.it.
SCHEDA IMPRESA
COOPERATIVA FATTORIA DELLA PIANA SOCIETÀ AGRICOLA – MARTINA BASILE (RESPONSABILE COMUNICAZIONE) - CANDIDONI (REGGIO CALABRIA) – CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA – PROGETTO: ECOSISTEMA FATTORIA DELLA PIANA
La mission di Fattoria della Piana è lo sviluppo di un ecosistema circolare che ha come linee guida la produzione di prodotti lattiero-caseari secondo la tradizione calabrese e una seconda linea legata alla produzione di energia da fonti rinnovabili, utilizzando gli scarti di lavorazione dei formaggi.
L’ecosistema Fattoria della Piana, nato nel 2008 dopo anni di ricerca e analisi su come poter smaltire gli scarti aziendali nel pieno rispetto dell’ambiente, è diventato, grazie alle politiche energetiche e di investimento aziendali, una delle più grandi centrali agroenergetiche del Centro e Sud Italia.
Attraverso il processo di fermentazione e la combustione del biogas tutti gli scarti agricoli vengono trasformati in un’importante fonte energetica, mentre i resti della fermentazione diventano concime organico per le coltivazioni di foraggi, che alimenteranno poi gli allevamenti.
Fattoria della Piana è oggi un ecosistema autosufficiente capace di produrre energia dagli scarti dell’industria agroalimentare e zootecnica e di fornire una opportunità di smaltimento e di valorizzazione di biomasse le quali, da rifiuto, possono diventare risorsa e ricchezza.
Oltre alla centrale agroenergetica, l’ecosistema è stato dotato di un impianto di fitodepurazione, ovvero un sistema di depurazione naturale delle acque reflue domestiche, agricole e talvolta industriali che riproduce il principio di autodepurazione tipico degli ambienti acquatici e delle zone umide. Si tratta di un ecosistema umido in cui le varie componenti (piante, animali, microrganismi, terreno, radiazioni solari) contribuiscono alla rimozione degli agenti inquinanti.
In occasione della sostituzione dei tetti delle stalle, infine, l’azienda ha deciso di investire ancora una volta nella produzione di energia pulita installando un impianto fotovoltaico da 400 kW/h, totalmente integrato sul tetto delle stalle, inclinato a 14° ed orientato a sud, che copre una superficie di 1080 metri quadrati.
L’implementazione dell’ecosistema Fattoria ha consentito all’azienda non solo di risolvere i diversi problemi nello smaltimento degli scarti ma anche di trasformarli in risorse. I vantaggi apportati da ogni intervento sono stati numerosi.
Nel caso della centrale di biogas l’impresa ha beneficiato di un sensibile abbattimento dei costi aziendali di smaltimento; ha contribuito a risolvere il problema dello smaltimento dei sottoprodotti anche alle industrie e agli allevamenti limitrofi; ha creato energia termica (cogenerazione) destinata al caseificio per i processi di lavorazione, agli uffici ed all’agriturismo per il riscaldamento dei locali; ha ottenuto un reddito aggiuntivo riveniente dagli incentivi riconosciuti dal GSE per l’energia elettrica immessa nella rete nazionale; ha abbattuto della soglia odorigena nel prodotto in uscita (digestato).
Nel caso dell’impianto di fitodepurazione i vantaggi si sono tradotti in un ulteriore abbattimento dei costi di gestione e manutenzione, nella possibilità di riutilizzo delle acque in uscita per l’irrigazione dei terreni e nella creazione di ulteriore biomassa da utilizzare nella digestione anaerobica (biogas).
Infine, per quanto riguarda l’implementazione dell’impianto fotovoltaico i benefici sono stati i seguenti: abbattimento sensibile dei costi energetici aziendali, creazione di reddito aggiuntivo riveniente dagli incentivi riconosciuti dal GSE per l’energia elettrica prodotta ed immessa e minore dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili.
MOTIVAZIONE DELLA GIURIA:
Cooperativa fattoria della Piana società agricola, attiva nel settore agroindustriale, rappresenta un significativo esempio di filiera integrata nel settore agroindustriale, il cui impegno nel perseguimento della sostenibilità è connotato da una visione strategica a lungo termine. La Cooperativa, dovendo affrontare la gestione degli scarti, ha sviluppato e attuato una strategia ben definita, che ha visto la creazione di una delle più grandi centrali agro-energetiche del centro e sud Italia per la trasformazione degli scarti agronomici in parte in biogas, e in parte in compost destinato alla coltivazione locale di foraggio per gli allevamenti. Sono stati successivamente implementati un impianto di fitodepurazione e un impianto fotovoltaico di 400 kW. Ciò ha permesso di dare attuazione ad un vero e proprio sistema integrato, autosufficiente, ma aperto anche ad aziende limitrofe, che possono conferire i loro scarti e ricevere in cambio concime biologico.