Con la decisione assunta dal Consiglio camerale nella seduta del 4 aprile 2017 si aprono nuove opportunità per le imprese della Città metropolitana di Reggio Calabria.
La Camera reggina si è allineata alla quasi totalità degli enti italiani attraverso l’adesione a due progetti nazionali, che puntano a offrire altri servizi innovativi in due ambiti, digitalizzazione e orientamento al lavoro e alle professioni. Due settori ritenuti particolarmente strategici dal ministero per lo Sviluppo economico.
Le 60 Camere che hanno attuato queste iniziative saranno autorizzate dal ministero, come previsto dalla legge di riforma del sistema camerale, a incrementare per un triennio del 20% il diritto annuale, che ha subìto una riduzione progressiva a partire dal 2014, fino al 50% previsto per il 2017.
Di fatto, gli importi da versare nel triennio 2017-2019 resteranno invariati rispetto a quanto pagato nel 2016, con un risparmio del 40% rispetto al diritto annuale pagato nel 2014. L’ulteriore riduzione del 10%, prevista per il 2017 (9 euro all’anno per impresa individuale), non sarà attuata. Quelle somme, tuttavia, consentiranno di erogare, oltre a nuovi servizi per le imprese, anche contributi diretti sotto forma di voucher, pari a oltre 320mila euro nel triennio 2017-2019.
Dei due progetti potranno beneficiare le imprese di tutti i settori economici – dall’agricoltura all’industria, dall’artigianato al commercio e ai servizi – e di più piccola dimensione, incluse quelle individuali e i professionisti.
I progetti mirano a offrire nuovi servizi fortemente innovativi e professionali presso le Camere di commercio e le loro Aziende speciali in tema di formazione, informazione, assistenza tecnica, mentoring alle micro, piccole e medie imprese dei diversi settori, per aiutarle nel “salto tecnologico”. Le iniziative, inoltre, tendono a rafforzare il dialogo tra scuola e mondo del lavoro, a potenziare l’occupabilità dei giovani e a far crescere le possibilità che le imprese trovino personale professionalizzato.
Con l’adesione ai progetti, la Camera di commercio di Reggio Calabria potrà far parte del network di 60 punti informativi e di assistenza alle imprese sui processi di digitalizzazione, i Pid (Punti di impresa digitale), e di altrettanti Sportelli per l’orientamento al lavoro e alle professioni, uno per ciascuna delle Camere di commercio che continueranno a operare sul territorio a seguito dei processi di accorpamento previsti dal decreto legislativo 219 del 2016, garantendo comunque l’equilibrio economico - finanziario.
L’attività sarà valutata, a livello nazionale, dal Comitato indipendente di valutazione delle performance del Sistema camerale, ai fini del riconoscimento di premialità, in termini di ulteriori risorse da reinvestire sul territorio, per programmi a favore delle imprese.