Il Bonus Ristrutturazioni riguarda gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, effettuati sia sulle singole unità abitative sia su parti comuni di edifici condominiali.
Rientrano nel bonus ristrutturazioni:
a) Gli interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr n. 380/2001 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia):
Rientrano anche gli analoghi interventi sulle parti comuni degli edifici residenziali, per i quali ogni condomino può richiedere la detrazione, a questi si aggiungono anche quelli di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni.
b) Gli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se detti lavori non rientrano nelle categorie indicate nel precedente punto, e a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
c) I lavori finalizzati:
d) Gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Per “atti illeciti” si intendono quelli penalmente illeciti (per esempio, furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti giuridicamente protetti).
e) Gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico.
f) Gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia (per esempio, l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, che è basato sull’impiego della fonte solare e, quindi, sull’impiego di fonti rinnovabili di energia).
g) Gli interventi per l’adozione di misure antisismiche, con particolare riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica. Tali opere devono essere realizzate sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici.
h) Gli interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.
Sono ammesse all’agevolazione, oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori:
Tipologia di immobili agevolati
La detrazione può essere utilizzata in maniera diretta oppure mediante lo sconto in fattura o la cessione di un credito d’imposta.
Tabella di sintesi |
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Scadenza |
31/12/2024 |
Spesa massima |
96.000 Euro per unità immobiliare |
Detrazione |
50% delle spese sostenute, con una spesa massima di 96.000 Euro |
Tempo di detrazione |
10 quote annuali di pari importo |
Riferimento normativo |
Art. 16-bis del D.P.R. n. 917/86 - Art. 16, comma 1 del D.L. n. 63/2013 - L. 30/12/2021, n. 234 |
Maggiori informazioni al link:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/agevolazioni/detrristredil36/schinfodetrristredil36-cittadini